Talk:Collegio Borromeo

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Italian text, partially translated so far

It was founded in 1561 due to San Carlo Borromeo's will, who il quale intese costituire un'istituzione che potesse accogliere, ospitare e far crescere nella cultura giovani promettenti del lombardo-veneto che, però, non avessero la possibilità di affrontare la carriera universitaria a causa di disagiate condizioni economiche. Proseguendo su questa via e perseguendo gli stessi ideali di allora, il Collegio, oggi in proprietà alla Fondazione Collegio Borromeo, ammette esclusivamente giovani promettenti e meritevoli provenienti da ogni parte d'Italia, agevolando il loro cammino universitario tramite una serie di servizi di alto livello non concernenti esclusivamente il vitto e l'alloggio e le attività ricreative ma anche una formazione, parallela e integrativa rispetto a quella universitaria curriculare, d'eccellenza. Per tale motivo, è stato riconosciuto dal Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica come ente di alta qualificazione culturale.

L'ammissione fa seguito ad un concorso pubblico per esami, oggi gestito in comunione con lo IUSS del quale l'Almo Collegio Borromeo è socio fondatore e membro.


[edit] Collegial topography

Le camere degli alunni sono divise nelle seguenti sezioni:

  • Mezzanino Piazza
  • Nobile Piazza
  • Paradiso Piazza
  • Iperuranio Piazza
  • Mezzanino Giardino
  • Sangiovannino Basso
  • Nobile Giardino
  • Sangiovannino Alto
  • Paradiso Giardino
  • Iperuranio Giardino
  • Mezzanino Vicolo
  • Nobile Vicolo
  • Paradiso Vicolo
  • Iperuranio Vicolo


"Piazza" (Square) refers to the west side indica il lato occidentale, rivolto verso piazza Borromeo; "Giardino" il lato meridionale; "Vicolo" il lato settentrionale su via Cardinal Tosi; sul lato orientale, anche detto "Richini" per via dell'affaccio sul giardino progettato dall'Arch. Richini intorno al 1600, ad altezza del piano "Mezzanino", esistono stanze riservate agli ospiti del Collegio; ad altezza dei piani "Nobile" e "Paradiso", il lato è totalmente occupato dalle due sale di rappresentanza, la "Bianca" e la "Affreschi"; non esiste un "Iperuranio" lato Richini. Nobile e Mezzanino indicano, rispettivamente, il piano nobile e l'ammezzato; Paradiso è il secondo ammezzato; Iperuranio è la mansarda (il nome fu scelto nei primi anni '90 quando partirono i lavori per la trasformazione delle soffitte - è evidente nella nomencluatura l'ispirazione alla metafisica platonica). Sangiovannino alto e basso sono due parti del lato meridionale, ricavate con la demolizione ottocentesca della chiesa di San Giovanni in Borgo.

[edit] The College as artistic subject

Come brevemente menzionato sopra, il Collegio è stato nei secoli oggetto di ammirazione e fonte d'ispirazione per artisti di diverse tendenze letterarie; dal Vasari, che ne traccia un profilo nelle vite, a Manzoni che lo ritrae nei suoi Promessi Sposi, passando per prosa poetica del grande Cesare Angelini e per la sbarazzina e scanzonata (ma non certo priva di ispirazione) penna di Umberto Morando.

L'Almo Collegio Borromeo è rimasto al passo dei tempi e dei nuovi media, offrendo il suo straordinario quadrilatero come set cinematografico per pellicole quali Le Cinque Giornate (di un giovane e ispiratissimo Dario Argento) e Liberi, Armati, Pericolosi di Romolo Guerrieri.

Ultima, ma solo in ordine di tempo, una breve, ma significativa, comparsata nel Laureato, programma satirico del provocatorio Piero Chiambretti.

[edit] Collegamenti esterni