Talk:Palio di Siena

From Wikipedia, the free encyclopedia

Other languages WikiProject Echo has identified Palio di Siena as a foreign language featured article. You may be able to improve this article with information from the Italian language Wikipedia.
Please help improve this article or section by expanding it.
Further information might be found on the talk page or at requests for expansion.
Good articles Palio di Siena has been listed as a good article under the good-article criteria. If you can improve it further, please do.
If it no longer meets these criteria, you can delist it, or ask for a review.

[edit] GA Re-Review and In-line citations

Members of the Wikipedia:WikiProject Good articles are in the process of doing a re-review of current Good Article listings to ensure compliance with the standards of the Good Article Criteria. (Discussion of the changes and re-review can be found here). A significant change to the GA criteria is the mandatory use of some sort of in-line citation (In accordance to WP:CITE) to be used in order for an article to pass the verification and reference criteria. Currently this article does not include in-line citations. It is recommended that the article's editors take a look at the inclusion of in-line citations as well as how the article stacks up against the rest of the Good Article criteria. GA reviewers will give you at least a week's time from the date of this notice to work on the in-line citations before doing a full re-review and deciding if the article still merits being considered a Good Article or would need to be de-listed. If you have any questions, please don't hesitate to contact us on the Good Article project talk page or you may contact me personally. On behalf of the Good Articles Project, I want to thank you for all the time and effort that you have put into working on this article and improving the overall quality of the Wikipedia project. Agne 21:41, 25 September 2006 (UTC)

[edit] Terminologia

Nel Palio è in uso da tempo immemorabile una terminologia specifica per definire i diversi protagonisti o momenti della corsa.

  • Alfiere: lo sbandieratore di una contrada;
  • Bandierino: il punto d'arrivo della carriera;
  • Barbaresco: il contradaiolo addetto alla cura del cavallo;
  • Barbero: il cavallo da corsa, ma anche le tradizionali biglie di legno colorate con le insegne delle contrade, caratteristico gioco senese;
  • Bombolone: cavallo molto forte;
  • Brenna: cavallo considerato scarso;
  • Canapi: indica le grosse funi che delimitano la zona della mossa, ma anche il periodo di attesa della partenza della corsa, proverbialmente piuttosto lungo e carico di tensione (stare "fra i canapi");
  • Capitano: il contradaiolo che, durante il periodo del Palio, è plenipotenziario della gestione della contrada;
  • Cappotto: quando una contrada riesce a vincere, nello stesso anno, entrambi i Palii (l'ultimo nel 1997 da parte della Giraffa);
  • Carriera: la corsa;
  • Carroccio: il carro tirato da buoi che durante il corteo storico trasporta il palio;
  • Cencio: il palio (il drappo che viene assegnato al vincitore);
  • Comparse: i rappresentanti in costume di una contrada che partecipano al corteo storico;
  • Cuffia: il simbolo metaforico della contrada nonna;
  • Drappellone: il palio (il drappo che viene assegnato al vincitore);
  • Duce: figura rievocata nel corteo storico, rappresenta il comandante delle compagnie militari delle antiche contrade medioevali. Attualmente è solo una figura rappresentativa, senza alcun potere;
  • Mangino: il braccio destro del Capitano di contrada, che, assieme a questo organizza i partiti per la contrada durante il palio;
  • Masgalano: piatto in metallo prezioso che viene assegnato alla contrada che abbia effettuato la migliore figura nel corteo storico. In pratica consiste in un premio agli alfieri più abili;
  • Montura: indica gli abiti, ispirati all'epoca rinascimentale, utilizzati della comparse delle diverse contrade durante il corteo storico che precede la corsa;
  • Mossa: indica l'inizio della corsa vera e propria, ma anche il punto della piazza da dove la corsa parte;
  • Mossiere: il personaggio designato a regolamentare la partenza (mossa) della corsa;
  • Nerbata: l'utilizzo del nerbo contro un fantino avversario;
  • Nerbo: il tendine essiccato di bue utilizzato dai fantini quale frusta;
  • Nonna: la contrada che non vince il palio da più tempo (attualmente la Civetta, che non vince dal 1979);
  • Palio: il termine può essere utilizzato per indicare la corsa dei cavalli, ma anche il drappo assegnato al vincitore della corsa;
  • Partiti: gli accordi, più o meno segreti, fra le diverse contrade per la vittoria del Palio;
  • Passeggiata: il corteo storico;
  • Priore: in quasi tutte le contrade, con questo titolo è designato il contradaiolo eletto a capo della contrada per tutto l'anno (periodo del Palio escluso). Nel Bruco si chiama Rettore mentre nell'Oca è detto Governatore;
  • Rincorsa: la posizione di partenza del decimo cavallo, situato al di fuori dello spazio delimitato dai canapi. Poiché è proprio l'entrata del decimo cavallo nei canapi a determinare la partenza della corsa, questa posizione è considerata particolarmente favorevole, sia per la vittoria, sia per, eventualmente, favorire (o sfavorire) un'altra contrada;
  • Scosso: il cavallo che ha disarcionato il fantino;
  • Soprallasso: il cavallo, di scarso valore, che il fantino monta durante il corteo storico;
  • Spennacchiera: indica la coccarda coi colori della contrada di appartenenza, applicata sulla fronte del cavallo;
  • Steccato: le barriere di legno che delimitano internamente la pista. La posizione di partenza "allo steccato" indica le posizioni più interne, considerate comunemente fra le più favorevoli per la vittoria della corsa;
  • Tratta: la scelta e l'assegnazione alle contrade (per estrazione) dei cavalli per la corsa; ha luogo il 29 giugno per il Palio di Provenzano e il 13 agosto per quello dell'Assunta;
  • Verrocchio: palco situato appena sopra la zona della mossa, da dove il mossiere gestisce le operazioni relative alla partenza.